GALLERIA
IN COSTRUZIONE
REQUISITI
- Sana e Robusta Costituzione
- Ottimo stato di salute al momento dell'Escursione
- Buona resistenza alla fatica (almeno 10 km di percorrenza)
- Spirito di adattamento
- Predispozione alla Condivisione
- Voglia di divertirsi e scoprire nuovi luoghi
VARIE ED EVENTUALI
EQUIPAGGIAMENTO
Per ogni Escursione è necessario il materiale individuale, richiesto dalle Guide alcuni giorni prima nella Chat dedicata.
- Indumenti adeguati alla Stagione
- Zaino
- K-Way
- Bacchette da Trekking
- Scarpe adatte al percorso (Trekking/Hiking/Trail)
- Cappello
- Cellulare Carico
- Acqua
- Pasti
- Kit Emergenza
ISCRIZIONE ESCURSIONE
Nella Chat dedicata verranno aperte e chiuse le iscrizini che dovranno essere confermate a Martina entro la data di chiusura
INCONTRO E PARTENZA
La mattina dell'Escursione verrà indicato il posto di ritrovo comune, dove verranno controllati gli equipaggiamenti e fatto il Breafing della giornata, da li verrà indicato il punto di partenza dell'Escursione che tutti dovranno raggiungere all'Orario indicato, non si faranno eccezioni ritardare puo' compromettere la durata dell'escursion r il percorso stabilito.
DURANTE l'ESCURSIONE
- E' fatto assoluto divieto allontanarsi senza giusta motivazione o non restare nel raggio visivo delle guide
- Ogni variazione del percorso (bisogni personali, foto etc etc) deve essere richiesta alla Guida
- Il percorso, gli orari e i luoghi sono a totale e insidacabile decisione della Guida.
- Il Cellulare deve essere impostato su silezioso.
- Cio' che porti con te deve essere riportato indietro, è fatto assoluto divieto lasciare sporco in giro
GRADI DI DIFFICOLTA'
Per aiutarvi nella scelta potrete usufruire della scala di difficoltà per l’escursionismo. Ideata dal CAI per inquadrare in modo univoco i sentieri, si basa principalmente su tre parametri:
- Dislivello: la somma della pendenza in salita e discesa
- Distanza planimetrica: distanza dal punto A al punto B sulla cartina, calcolato senza tenere conto delle altimetrie. La traccia GPS tiene invece conto del dislivello, indicando il numero di chilometri effettivi.
- Segnaletica: solitamente costituita da cartelli indicanti la località, il tempo di percorrenza e il numero del sentiero ( segnavia), viene durante il tragitto accostata dalle classiche pennellate bianco-rosse su rocce e alberi.
- In base a ciò i gradi di difficoltà dell’escursionismo individuati sono cinque: Turistico, Escursionistico, Escursionisti Esperti, Escursionisti Esperti con Attrezzature ed Escursionisti Esperti Attrezzati Ghiaccio. Qui affronteremo solo i primi tre, trattandosi altrimenti di percorsi davvero molto impegnativi che vogliono corde, imbracature, casco e addirittura, nell’ultimo livello, ramponi e picozza per ghiaccio.
Partiamo dal primo livello, di cui fanno parte la gran parte di coloro che si sono da poco avvicinati al mondo dell’escursionismo e che ancora devono prendere confidenza con la montagna. Sto parlando del livello Turistico, indicato con la lettera T sulla maggior parte delle schede informative che leggerete. I percorsi così indicati sono tracciati semplici, corti, ben segnalati e con un dislivello inferiore ai 500 m. Spesso seguono mulattiere, vie ben battute, che è possibile seguire senza problemi. Non serve quindi un gran senso dell’orientamento, e neppure un buon allenamento. Si tratta infatti di percorsi adatti a tutti, compresi bambini e persone dalla vita tendenzialmente sedentaria. Insomma, un’ottima occasione per una gita fuori porta all’insegna di sport, natura e relax.
Il secondo livello è quello Escursionistico, indicato generalmente con la lettera E.
Il dislivello qui sale, e si attesta tra i 500 e i 1000 m. Sebbene il percorso continui ad essere ben segnalato, il tracciato diventa un po più impegnativo sia per il fondo che per la lunghezza, e richiede un maggiore allenamento. Serve un’attrezzatura più specifica per la montagna e un maggiore senso dell’orientamento. Se riuscite a camminare in salita per un paio d’ore di seguito senza problemi, allora potrebbe essere il livello giusto per voi.
Il terzo livello è quello di Escursionisti Esperti, riportato sulle guide con le lettere EE.
Conoscere la montagna in questo caso è fondamentale. I sentieri superano i 1000 m di dislivello, quindi bisogna essere davvero ben allenati, e dovrete essere pronti ad affrontare ogni tipo di tracciato, anche ripidi pendii o ghiaioni. La segnaletica non sarà sempre presente, quindi oltre ad un buon senso dell’orientamento e all’abilità di seguire anche leggere tracce sul terreno, è necessario saper leggere una carta dei sentieri, così da sapere sempre dove ci si trova e cosa si ha vicino in caso di bisogno. Non servono ancora particolari attrezzature di montagna.
Ora hai tutte le informazioni per poter scegliere il percorso più adatto a te. Se credi di essere a metà tra due livelli non esitare a provare quello più difficile, ma sii pronto a rimandare se capisci che è ancora troppo presto.